Si preannunciano giorni variabili su Reggio Emilia e provincia, dove sole e piogge si alterneranno secondo la più consueta tradizione primaverile. Primaverili saranno anche le temperature, più gradevoli in pianura, ma con massime comunque a cavallo dei 10°C anche in Appennino.
La giornata in cui stiamo scrivendo, sabato 9, è la più compromessa, ma risulterà emblematica per l’evoluzione del tempo fino a martedì; condizioni di tempo instabile rinnoveranno di volta in volta le possibilità di piogge e deboli rovesci, più probabili nel pomeriggio-sera.
Nel contempo, assisteremo in quota a un lento ma graduale calo delle temperature, e di conseguenza, della quota neve, che dai 1900m odierni (1500 fra pomeriggio e sera) si porterà a cavallo dei 1300m.
Una svolta la avremo a partire da mercoledì, quando la formazione di un minimo di bassa pressione sull'alto Tirreno segnerà l’arrivo di una perturbazione più organizzata, con piogge diffuse e neve in calo sino alle quote del medio Appennino.

Ore 01.00 di giovedì 14: l'alta pressione in Atlantico e la formazione del minimo sull'alto Tirreno, capace di portare fenomeni diffusi e un calo sensibile delle temperature (dati ECMWF - rielabrazione ReggioEmiliaMeteo)
Saremo dunque proiettati indietro di qualche settimana, con temperature in sensibile calo. Al momento la neve non toccherebbe la pianura neppure al termine dei fenomeni – quando cioè l’aria fredda si sarà interamente riversata al suolo -, ma vi consigliamo di seguire gli aggiornamenti futuri per avere maggiori informazioni.
Da venerdì 15 avremo un miglioramento generale, che potrà tuttavia cedere presto il passo a un’altra perturbazione, accompagnata da più miti correnti sud-occidentali.

Ore 01.00 di sabato 16 marzo: la temporanea rimonta anticiclonica sull'Europa sud-occidentale; ma è già visibile un nuovo centro di bassa pressione a Ovest