Il lavoro è iniziato molti mesi fa con la creazione del database, che ora ci consente di utilizzare dati per nuove e varie applicazioni. Fra queste, le mappe interpolate sono un primo importante esempio: si tratta del prodotto più avanzato generato da ReggioEmiliaMeteo, frutto di un lungo lavoro che ha messo insieme competenze tecniche e scientifiche interne ed esterne alla squadra.
In sostanza, la nostra rete di stazioni meteorologiche prende vita sulla mappa della provincia reggiana, per osservarne, e non più solo leggere, le condizioni e l’evoluzione. Ogni 10 minuti, infatti, vengono generate, tramite metodo geostatistico, le mappe interpolate dei principali parametri meteorologici rilevati dalle nostre 24 stazioni sparse sul territorio provinciale: temperatura, umidità, pioggia, raffica di vento, raffica di vento massima, temperatura di bulbo umido.
Per le ultime ore la consultazione dell’andamento della variabile meteorologica di interesse avviene tramite la BARRA TEMPORALE, con aggiornamenti ogni 10minuti (timeline – Fig. 1)
Figura 1: con il mouse (da PC) oppure con il dito (da smartphone) puoi muoverti nel tempo utilizzando la barra temporale, scorrendo le immagini alla velocità desiderata e apprezzando al meglio l'evoluzione meteorologica delle ultime ore.
Si possono poi consultare le ULTIME 24 OREcon mappe ogni ora.
È inoltre presente l’importante SEZIONE D'ARCHIVIO degli estremi del giorno: temperature massime e minime, pioggia totale e raffiche massime. Con un solo click, la sintesi meteo di una giornata.
LINK alla sezione "mappe Interpolate": https://www.reggioemiliameteo.it/osservazioni-mappe-interpolate.php
VENIAMO ORA ALL'INVITO: dato che più stazioni entreranno a far parte della rete meteo di ReggioEmiliaMeteo più le mappe interpolate risulteranno aderenti alle condizioni meteorologiche reali in ogni punto della Provincia, chiunque abbia una stazione meteorologica e volesse condividere i suoi dati può contattarci a info@reggioemiliameteo.it, fornendo le seguenti informazioni: modello della stazione, coordinate, altezza dal suolo dei principali sensori, 4 foto della stazione realizzate con il telefono in posizione orizzontale puntando verso i 4 punti cardinali da una distanza di circa 5-10m.
Figura 2: gli stremi giornalieri del 22 febbraio (temperatura massima, temperatira minima, pioggia del giorno e raffica di vento massima)
